Donne guerriere di Matteo Liberti

Donne guerriere – Le grandi condottiere che hanno cambiato la storia

donne guerriere

Da Atena a Giovanna d’Arco, dalle aviatrici della seconda guerra mondiale alle combattenti dei giorni nostri.

Dalla dea Atena alle Valchirie, dalla regina Boudicca alle sorelle Trung, da Giovanna d’Arco ad Anita Garibaldi, dalle spietate brigantesse alle letali aviatrici della seconda guerra mondiale: un viaggio appassionante alla scoperta delle più grandi guerriere della Storia.
Abili strateghe ed eroiche combattenti che hanno attraversato la storia e sono entrate nella leggenda.

Link Ibs

Dettagli

Autore: Matteo Liberti

Editore: Newton Compton Editori

Collana: I volti della storia

Anno edizione: 2023

In commercio dal: 14 aprile 2023

Pagine: 352 p., Brossura

E sappiate che questo non era maraviglia, ché questa donna che sé ben fatta […] ch’ella parea pure gigantessa.

Così scriveva Marco Polo nel suo libro Il Milione parlando di Khutulum, invincibile lottatrice Mongola vissuta tra il 1260 e il 1306.

Il suo nome è poco conosciuto rispetto a quello di altre eroine della storia ma lo scopo di Matteo Liberti è dare risalto alle intrepide donne che sprezzanti del pericolo non si sono mai tirate indietro, anche a discapito della loro vita, combattendo per il proprio paese e per gli ideali di libertà e uguaglianza.

Donne come Boudicca, regina della tribù celtica degli iceni, che con un accorato discorso incitò il proprio popolo a battersi contro le forze romane.

Ella disse:

Non è come donna discendente da nobile stirpe, ma come persona appartenente al popolo, che sto vendicando la libertà perduta, il mio corpo flagellato , la castità oltraggiata delle mie figlie. La lussuria romana è andata così lontano che né le nostre persone, né l’età, né la verginità rimangono incontaminate. Ma il cielo è dalla parte di una giusta vendetta; […] in questa battaglia dobbiamo vincere o morire. Questa è la decisione di una donna. Quanto agli uomini, possono vivere o essere schiavi.

Il libro è diviso in 5 sezione:

  • Guerriere del Mito;
  • Guerriere dell’Antichità;
  • Guerriere del Medioevo e del Rinascimento;
  • Guerriere dell’Età Moderna e Contemporanea;
  • L’unione fa la forza: quando le guerriere agiscono “In gruppo”

Questo fa comprende il lavoro compiuto dall’autore che riporta le imprese di queste straordinarie donne avvenute in millenni di storia.

Da Giovanna d’Arco, la Pulzella d’Orlèans, a Thèroigne De Mèricourt, l’amazzone rossa della Rivoluzione Francese, a Rani Lakshmi Bai, combattiva regina indiana che si ribellò agli inglesi fino a Mariana Grajales Cuello, una delle donne più celebri e amate della storia cubana.

La storia possiede il suo fascino così come il mondo militare ha affascinato tante appartenenti al mondo femminile che per secoli si sono viste precluse l’accesso alla carriera militare. Donne indomite che non si sono date per vinte e, attraverso stratagemmi, sono riuscite anche a fare carriera in questo ambito esclusivamente maschile.

Hannah Snell (1723 – 1792) ereditò la passione per le attività belliche dal nonno paterno che vantava una discreta carriera da militare. Ma fu la disperazione di un abbandono, il marito James Summs pensò di svignarsela lasciandola incinta, ad indurla ad arruolarsi travestendosi da uomo e prendendo in prestito il nome del cognato, James Gray. Arrivò ad entrare a far parte della Royal Marines, importante reparto anfibio delle forze armate britanniche, dove si distinse per il suo coraggio.

Ma non fu l’unica donna a fingersi uomo per combattere.

Con una determinazione e una costanza rare per la mia età, mi misi a elaborare un piano per sfuggire al destino prescritto al sesso femminile.

Scriveva Nadezna Andreevna Durova, indomita cavallerizza che combatté contro Napoleone, sul suo diario.

Donne amate, venerate, seguite ma anche abbandonate, condannate, torturate, uccise e facilmente dimenticate. Per molto tempo le loro gesta compiute sono rimaste ignote. Alcune hanno ottenuto la giusta riconoscenza solo dopo secoli dalla loro scomparsa, altre, dapprima cadute nell’oblio, sono divenute figure importanti nella lotta per la parità di genere, altre ancora sono celebrate in giornate a loro dedicate.

Donne guerriere, volti della storia che riscoprono nuova luce.

Note sull’autore

Matteo Liberti è nato a Roma nel 1977, si è laureato in Storia Contemporanea alla Sapienza Università di Roma e ha poi conseguito un master in Storia e Storiografia multimediale. Giornalista e divulgatore storico, dirige il periodico mensile <<InStoria – rivista online di storia e informazione>>, da lui stesso fondato nel 2005.
Dal 2008 collabora con il magazine <<Focus Storia>> e con altre testate del mondo Focus. Per la Newton Compton ha già pubblicato Storia segreta dei pirati.

<

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.